Appartengo a questa terra fin dalle radici dei miei nonni.
Le corse nei sentieri fati di spini e di torrenti, suoni e voci di alberi che non smettono mai di raccontare la loro saggezza mi hanno formato, estate dopo estate. Ho vissuto nel gioco nella Natura di un piccolo villaggio dove l’umanità viene forgiata tra condivisione e sopravvivenza, dalla capacità di usare le proprie mani in diretta connessione con il cuore.
Ora vivo a Grottazzolina e Cese è sempre un rifugio magico dove trovare me stesso.
La ferita che ha lasciato il terremoto viene lentamente sanata dal progetto di Ayni del quale faccio parte, cercando di riportare alla luce un nucleo pulsante di valori da trasmettere ai nostri figli: attività all’aria aperta, ecologia ed una cucina fatta di sapori della nostra terra.